Nel mondo dell’architettura sostenibile, l’ispirazione può venire da fonti sorprendenti. Una di queste fonti è rappresentata dalle termiti, piccoli insetti noti per la loro abilità di costruzione incredibile. Questo articolo esplorerà come le termiti abbiano ispirato l’architettura green e come questo nuovo modo di costruire edifici sta rivoluzionando l’industria.
Termiti: Gli Ingegneri Segreti della Natura
Le termiti sono creature straordinarie che vivono in colonie altamente organizzate. La loro abilità di costruire complesse strutture sotterranee utilizzando solo la saliva e il fango è incredibile. Ma cosa rende davvero straordinarie le termiti è il loro approccio sostenibile alla costruzione.
Costruzione Senza Emissioni
A differenza dell’industria edilizia tradizionale, le termiti non emettono gas serra durante la costruzione. Utilizzano materiali locali e rinnovabili per le loro opere, riducendo così l’impatto ambientale. Questo approccio dovrebbe essere un esempio per l’industria edilizia umana.
Efficienza Energetica
Le termiti progettano le loro strutture in modo intelligente, sfruttando al massimo la luce solare e la ventilazione naturale. Questo si traduce in edifici altamente efficienti dal punto di vista energetico, riducendo i costi operativi e l’impatto ambientale.
Architettura Ispirata dalle Termiti
Gli architetti e gli ingegneri stanno studiando attentamente le termiti per incorporare i loro principi nella progettazione di edifici verdi. Questo approccio innovativo sta cambiando il modo in cui pensiamo alla costruzione sostenibile.
Questo luogo è un rifugio per termiti che offre sempre un’aria fresca. Perché non prendiamo spunto da esso?
Le termiti costruiscono i loro nidi con canali e camere d’aria che svolgono la funzione di condizionatori. Questo metodo potrebbe essere utilizzato come ispirazione per creare edifici ecologici di nuova generazione.
L’argomento dell’aria condizionata è uno dei grandi problemi in questa era di riscaldamento globale: ci sono luoghi in cui sembra impossibile sopravvivere senza di essa, soprattutto durante l’estate, ma continuare a utilizzarla comporta anche una produzione massiccia di gas serra che contribuisce ad aggravare la situazione e rende necessario l’utilizzo ancora maggiore dell’aria condizionata.
Un gruppo di ricercatori dell’Università di Lund, situata in Svezia, ha recentemente presentato su Frontiers in Materials una soluzione innovativa per sostituire i tradizionali condizionatori. Si tratta di un nuovo metodo di costruzione degli edifici, ispirato al modo in cui le termiti riescono a mantenere una temperatura stabile e confortevole all’interno dei loro nidi.
I termitai sono costruzioni incredibili, di dimensioni enormi, e utilizzano un metodo intelligente per mantenere un clima fresco all’interno, in modo che le termiti che ci vivono non soffrano il caldo. Questo sistema è costituito da un intricato labirinto di canali e camere d’aria, che sfruttano la forza del vento per raffreddare l’interno del termitaio e facilitare lo scambio di ossigeno e anidride carbonica tra l’interno e l’esterno.
Le termiti vivono in un ambiente con una temperatura costante e limitata, solitamente intorno ai 30 °C, che è ideale per il loro benessere e anche per i funghi che coltivano nei loro termitai. Gli studiosi dell’università svedese ritengono che sia possibile creare una struttura simile anche negli edifici in cui viviamo noi umani.
Un ringraziamento alle termiti! L’idea consiste nell’integrare nel sistema di costruzione dei palazzi i tunnel e le camere d’aria utilizzati da questi insetti e utilizzare la tecnologia per regolare il flusso dell’aria attraverso i muri. Secondo gli autori, la struttura interna di questi muri dovrebbe essere progettata in modo da creare una rete di canali in cui l’aria possa circolare liberamente, contribuendo a ridurre la temperatura generale dell’edificio senza l’uso di ventilatori, valvole o altri componenti meccanici.
Questa soluzione consentirebbe di risparmiare energia e di ridurre l’impatto ambientale dell’edificio stesso. Tuttavia, la sfida più grande consiste nel regolare con precisione la struttura interna dei muri, e secondo gli autori, la stampa 3D sarebbe il metodo più sicuro per farlo. Al momento, questa proposta esiste solo sulla carta, ma se riuscissimo a realizzarla, dovremmo ringraziare le termiti per aver rivoluzionato il nostro concetto di “aria condizionata”.
Nelle aride pianure della Namibia si possono trovare moltissime strutture circolari chiamate “cerchi delle fate”. Questi cerchi spuntano e scompaiono senza una ragione apparente e più sono grandi, più durano nel tempo. In media, essi sopravvivono per circa 24 anni, ma alcuni possono arrivare a vivere fino a 75 anni. Questi cerchi sono facilmente riconoscibili perché la vegetazione, come l’erba e i cespugli, segue il perimetro del cerchio. Ma da dove vengono?
I “cerchi delle fate”, come vengono chiamati dalle persone che vivono in Namibia, sono delle formazioni che possono arrivare a misurare fino a 12 metri di diametro. Queste formazioni sono state considerate dagli Himba, una popolazione locale, come qualcosa di collegato a un’intervento divino.
Anche la rivista scientifica PLoS ONE ha affrontato il tema dei cerchi misteriosi. Secondo Walter Tschinkel, biologo della Florida State University, che ha cercato di dare delle spiegazioni a questo enigma, è difficile spiegare perché si formano questi cerchi. Ci sono diverse ipotesi, ma nessuna è completamente convincente.
Design Bioclimatico
Il design bioclimatico è uno degli aspetti più interessanti dell’architettura ispirata dalle termiti. Questo concetto si basa sulla comprensione delle strategie delle termiti per creare ambienti interni confortevoli sfruttando al massimo le risorse naturali. Ad esempio, le termiti costruiscono i loro nidi in modo da massimizzare l’uso della luce solare per il riscaldamento e la ventilazione naturale per il raffreddamento. Gli architetti stanno applicando queste stesse idee nella progettazione di edifici, posizionando finestre e aperture in modo strategico per sfruttare al meglio la luce naturale e la circolazione dell’aria. Questo non solo riduce il consumo energetico, ma crea anche ambienti più salubri e confortevoli per gli occupanti.
Materiali Sostenibili
Un altro aspetto fondamentale dell’architettura ispirata dalle termiti è l’uso di materiali sostenibili. Le termiti utilizzano materiali locali, come fango e legno decomposto, per costruire i loro nidi. Gli architetti stanno prendendo spunto da questa pratica e utilizzando materiali come il legno certificato FSC e il cemento a bassa emissione di carbonio. Questi materiali sono noti per la loro ridotta impronta ambientale e la loro capacità di integrarsi in modo armonioso con l’ambiente circostante.
Architetture Auto-Riparanti
Le termiti sono famose per mantenere le loro strutture in ottime condizioni nel corso del tempo. Questo principio sta influenzando la progettazione di edifici che richiedono meno manutenzione a lungo termine. Gli architetti stanno esplorando l’uso di materiali auto-riparanti, come il calcestruzzo autoriparante, che può riparare piccole crepe e danni nel corso del tempo senza la necessità di costose riparazioni umane. Questo non solo riduce i costi di manutenzione, ma anche l’impatto ambientale associato alle riparazioni edili.
In sintesi, l’architettura ispirata dalle termiti sta aprendo nuove possibilità nell’ambito della costruzione sostenibile. L’adozione di principi come il design bioclimatico, l’uso di materiali sostenibili e l’implementazione di soluzioni auto-riparanti sta contribuendo a creare edifici più ecologici, efficienti e duraturi. Questa tendenza promettente sta dimostrando che l’ispirazione può venire dalla natura e che possiamo imparare molto dagli ingegnosi architetti del regno delle termiti.