Lo scopo della giornata è aumentare la consapevolezza dei crescenti problemi legati all’uso di internet e il messaggio è soprattutto rivolto ai giovani.
fonte www.saferinternetday.org/
La Giornata internazionale delle Ragazze in ICT viene celebrata ogni quarto giovedì di aprile (per convenzione indichiamo su questo sito il 24 aprile) e serve ad incoraggiare le giovani donne e le ragazze a scegliere studi e carriere nel campo informatico.
fonte itu.int
il 6 maggio è il World Password Day, una giornata mondiale che ha lo scopo di ricordare l’importanza di proteggere le proprie password ed invitare gli utenti di tutto il mondo a mettere in pratica tutte le misure di sicurezza necessarie per evitare che i criminali informatici possano accedere ad informazioni sensibili sfruttando password non sicure.
Le password non solo ci permettono di fare acquisti, imparare e socializzare online, ma servono soprattutto a proteggerci. Da quando milioni di persone in tutto il mondo a causa della pandemia sono state costrette a passare più tempo a casa e a trascorrere molto più tempo online, la sicurezza dei dati personali è diventata ancora più importante. Secondo uno studio di DoubleVerify, infatti, il tempo giornaliero dedicato al consumo di contenuti online è raddoppiato a livello globale dall’inizio della pandemia COVID-19, da una media di 3 ore e 17 minuti a 6 ore e 59 minuti.
Un’altra preoccupazione diffusa è la sicurezza della propria vita digitale. Il 28% degli utenti ha subito tentativi di hacking dei propri account online e nel 41% dei casi si trattava degli account di social media. Anche gli account di posta elettronica e i wallet di criptovaluta sono stati oggetto di hacking rispettivamente nel 37% e 31% dei casi.
Nonostante ciò, il 2020 e la pandemia hanno avuto un effetto positivo sulla cyber hygiene degli utenti che hanno cercato di mettere in atto le buone pratiche di un uso corretto e sicuro delle password e hanno aumentato il livello di sicurezza dei loro dispositivi. Secondo il sondaggio di Kaspersky, l’89% di tutti gli intervistati adotta alcune misure di sicurezza informatica tra quelle più comuni, ma efficaci, e le mette in pratica per proteggere la propria privacy e tenere al sicuro le proprie informazioni personali. Mentre il 37% degli utenti usa addirittura le password per bloccare i file per assicurarsi che i propri dati rimangano nelle loro mani.
fonte ADN Kronos
La Giornata mondiale delle telecomunicazioni e della società dell’informazione, nota anche come Giornata mondiale dell’informatica è stata proclamata per il 17 maggio da una risoluzione ONU a seguito del Summit mondiale dell’informatica di Tunisi del 2005.
La Giornata era conosciuta in precedenza come Giornata mondiale della telecomunicazione per commemorare la fondazione del Unione Internazionale delle Telecomunicazioni il 17 maggio 1865.
L’obiettivo principale della giornata è di incrementare la consapevolezza globale dei cambiamenti portati da Internet e le nuove teconologie. Aiuta inoltre a ridurre il divario digitale (digital divide).
Lo scopo della giornata è aumentare la consapevolezza dei crescenti problemi legati all’uso di internet e il messaggio è soprattutto rivolto ai giovani.
fonte www.saferinternetday.org/
La Giornata internazionale delle Ragazze in ICT viene celebrata ogni quarto giovedì di aprile (per convenzione indichiamo su questo sito il 24 aprile) e serve ad incoraggiare le giovani donne e le ragazze a scegliere studi e carriere nel campo informatico.
fonte itu.int
il 6 maggio è il World Password Day, una giornata mondiale che ha lo scopo di ricordare l’importanza di proteggere le proprie password ed invitare gli utenti di tutto il mondo a mettere in pratica tutte le misure di sicurezza necessarie per evitare che i criminali informatici possano accedere ad informazioni sensibili sfruttando password non sicure.
Le password non solo ci permettono di fare acquisti, imparare e socializzare online, ma servono soprattutto a proteggerci. Da quando milioni di persone in tutto il mondo a causa della pandemia sono state costrette a passare più tempo a casa e a trascorrere molto più tempo online, la sicurezza dei dati personali è diventata ancora più importante. Secondo uno studio di DoubleVerify, infatti, il tempo giornaliero dedicato al consumo di contenuti online è raddoppiato a livello globale dall’inizio della pandemia COVID-19, da una media di 3 ore e 17 minuti a 6 ore e 59 minuti.
Un’altra preoccupazione diffusa è la sicurezza della propria vita digitale. Il 28% degli utenti ha subito tentativi di hacking dei propri account online e nel 41% dei casi si trattava degli account di social media. Anche gli account di posta elettronica e i wallet di criptovaluta sono stati oggetto di hacking rispettivamente nel 37% e 31% dei casi.
Nonostante ciò, il 2020 e la pandemia hanno avuto un effetto positivo sulla cyber hygiene degli utenti che hanno cercato di mettere in atto le buone pratiche di un uso corretto e sicuro delle password e hanno aumentato il livello di sicurezza dei loro dispositivi. Secondo il sondaggio di Kaspersky, l’89% di tutti gli intervistati adotta alcune misure di sicurezza informatica tra quelle più comuni, ma efficaci, e le mette in pratica per proteggere la propria privacy e tenere al sicuro le proprie informazioni personali. Mentre il 37% degli utenti usa addirittura le password per bloccare i file per assicurarsi che i propri dati rimangano nelle loro mani.
fonte ADN Kronos
La Giornata mondiale delle telecomunicazioni e della società dell’informazione, nota anche come Giornata mondiale dell’informatica è stata proclamata per il 17 maggio da una risoluzione ONU a seguito del Summit mondiale dell’informatica di Tunisi del 2005.
La Giornata era conosciuta in precedenza come Giornata mondiale della telecomunicazione per commemorare la fondazione del Unione Internazionale delle Telecomunicazioni il 17 maggio 1865.
L’obiettivo principale della giornata è di incrementare la consapevolezza globale dei cambiamenti portati da Internet e le nuove teconologie. Aiuta inoltre a ridurre il divario digitale (digital divide).
Lo scopo della giornata è aumentare la consapevolezza dei crescenti problemi legati all’uso di internet e il messaggio è soprattutto rivolto ai giovani.
fonte www.saferinternetday.org/
La Giornata internazionale delle Ragazze in ICT viene celebrata ogni quarto giovedì di aprile (per convenzione indichiamo su questo sito il 24 aprile) e serve ad incoraggiare le giovani donne e le ragazze a scegliere studi e carriere nel campo informatico.
fonte itu.int
il 6 maggio è il World Password Day, una giornata mondiale che ha lo scopo di ricordare l’importanza di proteggere le proprie password ed invitare gli utenti di tutto il mondo a mettere in pratica tutte le misure di sicurezza necessarie per evitare che i criminali informatici possano accedere ad informazioni sensibili sfruttando password non sicure.
Le password non solo ci permettono di fare acquisti, imparare e socializzare online, ma servono soprattutto a proteggerci. Da quando milioni di persone in tutto il mondo a causa della pandemia sono state costrette a passare più tempo a casa e a trascorrere molto più tempo online, la sicurezza dei dati personali è diventata ancora più importante. Secondo uno studio di DoubleVerify, infatti, il tempo giornaliero dedicato al consumo di contenuti online è raddoppiato a livello globale dall’inizio della pandemia COVID-19, da una media di 3 ore e 17 minuti a 6 ore e 59 minuti.
Un’altra preoccupazione diffusa è la sicurezza della propria vita digitale. Il 28% degli utenti ha subito tentativi di hacking dei propri account online e nel 41% dei casi si trattava degli account di social media. Anche gli account di posta elettronica e i wallet di criptovaluta sono stati oggetto di hacking rispettivamente nel 37% e 31% dei casi.
Nonostante ciò, il 2020 e la pandemia hanno avuto un effetto positivo sulla cyber hygiene degli utenti che hanno cercato di mettere in atto le buone pratiche di un uso corretto e sicuro delle password e hanno aumentato il livello di sicurezza dei loro dispositivi. Secondo il sondaggio di Kaspersky, l’89% di tutti gli intervistati adotta alcune misure di sicurezza informatica tra quelle più comuni, ma efficaci, e le mette in pratica per proteggere la propria privacy e tenere al sicuro le proprie informazioni personali. Mentre il 37% degli utenti usa addirittura le password per bloccare i file per assicurarsi che i propri dati rimangano nelle loro mani.
fonte ADN Kronos
La Giornata mondiale delle telecomunicazioni e della società dell’informazione, nota anche come Giornata mondiale dell’informatica è stata proclamata per il 17 maggio da una risoluzione ONU a seguito del Summit mondiale dell’informatica di Tunisi del 2005.
La Giornata era conosciuta in precedenza come Giornata mondiale della telecomunicazione per commemorare la fondazione del Unione Internazionale delle Telecomunicazioni il 17 maggio 1865.
L’obiettivo principale della giornata è di incrementare la consapevolezza globale dei cambiamenti portati da Internet e le nuove teconologie. Aiuta inoltre a ridurre il divario digitale (digital divide).
Lo scopo della giornata è aumentare la consapevolezza dei crescenti problemi legati all’uso di internet e il messaggio è soprattutto rivolto ai giovani.
fonte www.saferinternetday.org/
La Giornata internazionale delle Ragazze in ICT viene celebrata ogni quarto giovedì di aprile (per convenzione indichiamo su questo sito il 24 aprile) e serve ad incoraggiare le giovani donne e le ragazze a scegliere studi e carriere nel campo informatico.
fonte itu.int
il 6 maggio è il World Password Day, una giornata mondiale che ha lo scopo di ricordare l’importanza di proteggere le proprie password ed invitare gli utenti di tutto il mondo a mettere in pratica tutte le misure di sicurezza necessarie per evitare che i criminali informatici possano accedere ad informazioni sensibili sfruttando password non sicure.
Le password non solo ci permettono di fare acquisti, imparare e socializzare online, ma servono soprattutto a proteggerci. Da quando milioni di persone in tutto il mondo a causa della pandemia sono state costrette a passare più tempo a casa e a trascorrere molto più tempo online, la sicurezza dei dati personali è diventata ancora più importante. Secondo uno studio di DoubleVerify, infatti, il tempo giornaliero dedicato al consumo di contenuti online è raddoppiato a livello globale dall’inizio della pandemia COVID-19, da una media di 3 ore e 17 minuti a 6 ore e 59 minuti.
Un’altra preoccupazione diffusa è la sicurezza della propria vita digitale. Il 28% degli utenti ha subito tentativi di hacking dei propri account online e nel 41% dei casi si trattava degli account di social media. Anche gli account di posta elettronica e i wallet di criptovaluta sono stati oggetto di hacking rispettivamente nel 37% e 31% dei casi.
Nonostante ciò, il 2020 e la pandemia hanno avuto un effetto positivo sulla cyber hygiene degli utenti che hanno cercato di mettere in atto le buone pratiche di un uso corretto e sicuro delle password e hanno aumentato il livello di sicurezza dei loro dispositivi. Secondo il sondaggio di Kaspersky, l’89% di tutti gli intervistati adotta alcune misure di sicurezza informatica tra quelle più comuni, ma efficaci, e le mette in pratica per proteggere la propria privacy e tenere al sicuro le proprie informazioni personali. Mentre il 37% degli utenti usa addirittura le password per bloccare i file per assicurarsi che i propri dati rimangano nelle loro mani.
fonte ADN Kronos
La Giornata mondiale delle telecomunicazioni e della società dell’informazione, nota anche come Giornata mondiale dell’informatica è stata proclamata per il 17 maggio da una risoluzione ONU a seguito del Summit mondiale dell’informatica di Tunisi del 2005.
La Giornata era conosciuta in precedenza come Giornata mondiale della telecomunicazione per commemorare la fondazione del Unione Internazionale delle Telecomunicazioni il 17 maggio 1865.
L’obiettivo principale della giornata è di incrementare la consapevolezza globale dei cambiamenti portati da Internet e le nuove teconologie. Aiuta inoltre a ridurre il divario digitale (digital divide).
Lo scopo della giornata è aumentare la consapevolezza dei crescenti problemi legati all’uso di internet e il messaggio è soprattutto rivolto ai giovani.
fonte www.saferinternetday.org/
La Giornata internazionale delle Ragazze in ICT viene celebrata ogni quarto giovedì di aprile (per convenzione indichiamo su questo sito il 24 aprile) e serve ad incoraggiare le giovani donne e le ragazze a scegliere studi e carriere nel campo informatico.
fonte itu.int
il 6 maggio è il World Password Day, una giornata mondiale che ha lo scopo di ricordare l’importanza di proteggere le proprie password ed invitare gli utenti di tutto il mondo a mettere in pratica tutte le misure di sicurezza necessarie per evitare che i criminali informatici possano accedere ad informazioni sensibili sfruttando password non sicure.
Le password non solo ci permettono di fare acquisti, imparare e socializzare online, ma servono soprattutto a proteggerci. Da quando milioni di persone in tutto il mondo a causa della pandemia sono state costrette a passare più tempo a casa e a trascorrere molto più tempo online, la sicurezza dei dati personali è diventata ancora più importante. Secondo uno studio di DoubleVerify, infatti, il tempo giornaliero dedicato al consumo di contenuti online è raddoppiato a livello globale dall’inizio della pandemia COVID-19, da una media di 3 ore e 17 minuti a 6 ore e 59 minuti.
Un’altra preoccupazione diffusa è la sicurezza della propria vita digitale. Il 28% degli utenti ha subito tentativi di hacking dei propri account online e nel 41% dei casi si trattava degli account di social media. Anche gli account di posta elettronica e i wallet di criptovaluta sono stati oggetto di hacking rispettivamente nel 37% e 31% dei casi.
Nonostante ciò, il 2020 e la pandemia hanno avuto un effetto positivo sulla cyber hygiene degli utenti che hanno cercato di mettere in atto le buone pratiche di un uso corretto e sicuro delle password e hanno aumentato il livello di sicurezza dei loro dispositivi. Secondo il sondaggio di Kaspersky, l’89% di tutti gli intervistati adotta alcune misure di sicurezza informatica tra quelle più comuni, ma efficaci, e le mette in pratica per proteggere la propria privacy e tenere al sicuro le proprie informazioni personali. Mentre il 37% degli utenti usa addirittura le password per bloccare i file per assicurarsi che i propri dati rimangano nelle loro mani.
fonte ADN Kronos
La Giornata mondiale delle telecomunicazioni e della società dell’informazione, nota anche come Giornata mondiale dell’informatica è stata proclamata per il 17 maggio da una risoluzione ONU a seguito del Summit mondiale dell’informatica di Tunisi del 2005.
La Giornata era conosciuta in precedenza come Giornata mondiale della telecomunicazione per commemorare la fondazione del Unione Internazionale delle Telecomunicazioni il 17 maggio 1865.
L’obiettivo principale della giornata è di incrementare la consapevolezza globale dei cambiamenti portati da Internet e le nuove teconologie. Aiuta inoltre a ridurre il divario digitale (digital divide).
Lo scopo della giornata è aumentare la consapevolezza dei crescenti problemi legati all’uso di internet e il messaggio è soprattutto rivolto ai giovani.
fonte www.saferinternetday.org/
La Giornata internazionale delle Ragazze in ICT viene celebrata ogni quarto giovedì di aprile (per convenzione indichiamo su questo sito il 24 aprile) e serve ad incoraggiare le giovani donne e le ragazze a scegliere studi e carriere nel campo informatico.
fonte itu.int
il 6 maggio è il World Password Day, una giornata mondiale che ha lo scopo di ricordare l’importanza di proteggere le proprie password ed invitare gli utenti di tutto il mondo a mettere in pratica tutte le misure di sicurezza necessarie per evitare che i criminali informatici possano accedere ad informazioni sensibili sfruttando password non sicure.
Le password non solo ci permettono di fare acquisti, imparare e socializzare online, ma servono soprattutto a proteggerci. Da quando milioni di persone in tutto il mondo a causa della pandemia sono state costrette a passare più tempo a casa e a trascorrere molto più tempo online, la sicurezza dei dati personali è diventata ancora più importante. Secondo uno studio di DoubleVerify, infatti, il tempo giornaliero dedicato al consumo di contenuti online è raddoppiato a livello globale dall’inizio della pandemia COVID-19, da una media di 3 ore e 17 minuti a 6 ore e 59 minuti.
Un’altra preoccupazione diffusa è la sicurezza della propria vita digitale. Il 28% degli utenti ha subito tentativi di hacking dei propri account online e nel 41% dei casi si trattava degli account di social media. Anche gli account di posta elettronica e i wallet di criptovaluta sono stati oggetto di hacking rispettivamente nel 37% e 31% dei casi.
Nonostante ciò, il 2020 e la pandemia hanno avuto un effetto positivo sulla cyber hygiene degli utenti che hanno cercato di mettere in atto le buone pratiche di un uso corretto e sicuro delle password e hanno aumentato il livello di sicurezza dei loro dispositivi. Secondo il sondaggio di Kaspersky, l’89% di tutti gli intervistati adotta alcune misure di sicurezza informatica tra quelle più comuni, ma efficaci, e le mette in pratica per proteggere la propria privacy e tenere al sicuro le proprie informazioni personali. Mentre il 37% degli utenti usa addirittura le password per bloccare i file per assicurarsi che i propri dati rimangano nelle loro mani.
fonte ADN Kronos
La Giornata mondiale delle telecomunicazioni e della società dell’informazione, nota anche come Giornata mondiale dell’informatica è stata proclamata per il 17 maggio da una risoluzione ONU a seguito del Summit mondiale dell’informatica di Tunisi del 2005.
La Giornata era conosciuta in precedenza come Giornata mondiale della telecomunicazione per commemorare la fondazione del Unione Internazionale delle Telecomunicazioni il 17 maggio 1865.
L’obiettivo principale della giornata è di incrementare la consapevolezza globale dei cambiamenti portati da Internet e le nuove teconologie. Aiuta inoltre a ridurre il divario digitale (digital divide).
Lo scopo della giornata è aumentare la consapevolezza dei crescenti problemi legati all’uso di internet e il messaggio è soprattutto rivolto ai giovani.
fonte www.saferinternetday.org/
La Giornata internazionale delle Ragazze in ICT viene celebrata ogni quarto giovedì di aprile (per convenzione indichiamo su questo sito il 24 aprile) e serve ad incoraggiare le giovani donne e le ragazze a scegliere studi e carriere nel campo informatico.
fonte itu.int
il 6 maggio è il World Password Day, una giornata mondiale che ha lo scopo di ricordare l’importanza di proteggere le proprie password ed invitare gli utenti di tutto il mondo a mettere in pratica tutte le misure di sicurezza necessarie per evitare che i criminali informatici possano accedere ad informazioni sensibili sfruttando password non sicure.
Le password non solo ci permettono di fare acquisti, imparare e socializzare online, ma servono soprattutto a proteggerci. Da quando milioni di persone in tutto il mondo a causa della pandemia sono state costrette a passare più tempo a casa e a trascorrere molto più tempo online, la sicurezza dei dati personali è diventata ancora più importante. Secondo uno studio di DoubleVerify, infatti, il tempo giornaliero dedicato al consumo di contenuti online è raddoppiato a livello globale dall’inizio della pandemia COVID-19, da una media di 3 ore e 17 minuti a 6 ore e 59 minuti.
Un’altra preoccupazione diffusa è la sicurezza della propria vita digitale. Il 28% degli utenti ha subito tentativi di hacking dei propri account online e nel 41% dei casi si trattava degli account di social media. Anche gli account di posta elettronica e i wallet di criptovaluta sono stati oggetto di hacking rispettivamente nel 37% e 31% dei casi.
Nonostante ciò, il 2020 e la pandemia hanno avuto un effetto positivo sulla cyber hygiene degli utenti che hanno cercato di mettere in atto le buone pratiche di un uso corretto e sicuro delle password e hanno aumentato il livello di sicurezza dei loro dispositivi. Secondo il sondaggio di Kaspersky, l’89% di tutti gli intervistati adotta alcune misure di sicurezza informatica tra quelle più comuni, ma efficaci, e le mette in pratica per proteggere la propria privacy e tenere al sicuro le proprie informazioni personali. Mentre il 37% degli utenti usa addirittura le password per bloccare i file per assicurarsi che i propri dati rimangano nelle loro mani.
fonte ADN Kronos
il 6 maggio è il World Password Day, una giornata mondiale che ha lo scopo di ricordare l’importanza di proteggere le proprie password ed invitare gli utenti di tutto il mondo a mettere in pratica tutte le misure di sicurezza necessarie per evitare che i criminali informatici possano accedere ad informazioni sensibili sfruttando password non sicure.
Le password non solo ci permettono di fare acquisti, imparare e socializzare online, ma servono soprattutto a proteggerci. Da quando milioni di persone in tutto il mondo a causa della pandemia sono state costrette a passare più tempo a casa e a trascorrere molto più tempo online, la sicurezza dei dati personali è diventata ancora più importante. Secondo uno studio di DoubleVerify, infatti, il tempo giornaliero dedicato al consumo di contenuti online è raddoppiato a livello globale dall’inizio della pandemia COVID-19, da una media di 3 ore e 17 minuti a 6 ore e 59 minuti.
Un’altra preoccupazione diffusa è la sicurezza della propria vita digitale. Il 28% degli utenti ha subito tentativi di hacking dei propri account online e nel 41% dei casi si trattava degli account di social media. Anche gli account di posta elettronica e i wallet di criptovaluta sono stati oggetto di hacking rispettivamente nel 37% e 31% dei casi.
Nonostante ciò, il 2020 e la pandemia hanno avuto un effetto positivo sulla cyber hygiene degli utenti che hanno cercato di mettere in atto le buone pratiche di un uso corretto e sicuro delle password e hanno aumentato il livello di sicurezza dei loro dispositivi. Secondo il sondaggio di Kaspersky, l’89% di tutti gli intervistati adotta alcune misure di sicurezza informatica tra quelle più comuni, ma efficaci, e le mette in pratica per proteggere la propria privacy e tenere al sicuro le proprie informazioni personali. Mentre il 37% degli utenti usa addirittura le password per bloccare i file per assicurarsi che i propri dati rimangano nelle loro mani.
fonte ADN Kronos
il 6 maggio è il World Password Day, una giornata mondiale che ha lo scopo di ricordare l’importanza di proteggere le proprie password ed invitare gli utenti di tutto il mondo a mettere in pratica tutte le misure di sicurezza necessarie per evitare che i criminali informatici possano accedere ad informazioni sensibili sfruttando password non sicure.
Le password non solo ci permettono di fare acquisti, imparare e socializzare online, ma servono soprattutto a proteggerci. Da quando milioni di persone in tutto il mondo a causa della pandemia sono state costrette a passare più tempo a casa e a trascorrere molto più tempo online, la sicurezza dei dati personali è diventata ancora più importante. Secondo uno studio di DoubleVerify, infatti, il tempo giornaliero dedicato al consumo di contenuti online è raddoppiato a livello globale dall’inizio della pandemia COVID-19, da una media di 3 ore e 17 minuti a 6 ore e 59 minuti.
Un’altra preoccupazione diffusa è la sicurezza della propria vita digitale. Il 28% degli utenti ha subito tentativi di hacking dei propri account online e nel 41% dei casi si trattava degli account di social media. Anche gli account di posta elettronica e i wallet di criptovaluta sono stati oggetto di hacking rispettivamente nel 37% e 31% dei casi.
Nonostante ciò, il 2020 e la pandemia hanno avuto un effetto positivo sulla cyber hygiene degli utenti che hanno cercato di mettere in atto le buone pratiche di un uso corretto e sicuro delle password e hanno aumentato il livello di sicurezza dei loro dispositivi. Secondo il sondaggio di Kaspersky, l’89% di tutti gli intervistati adotta alcune misure di sicurezza informatica tra quelle più comuni, ma efficaci, e le mette in pratica per proteggere la propria privacy e tenere al sicuro le proprie informazioni personali. Mentre il 37% degli utenti usa addirittura le password per bloccare i file per assicurarsi che i propri dati rimangano nelle loro mani.
fonte ADN Kronos