La Giornata Mondiale del Tango, che si celebra l’11 e il 12 dicembre di ogni anno, è un’occasione per celebrare la bellezza e l’eleganza di questo ballo argentino.
In questo articolo, esploreremo la storia del tango, come si balla il tango, i benefici del tango per la salute, e come celebrare la Giornata Mondiale del Tango.
Storia del Tango
Il tango ha origini umili, nasce nei quartieri poveri di Buenos Aires e Montevideo alla fine del XIX secolo. Era ballato principalmente dagli immigrati europei che si stabilirono in Argentina e Uruguay durante quel periodo.
Inizialmente, il tango era considerato un ballo pericoloso e immorale. Tuttavia, il suo stile unico e la sua bellezza hanno conquistato l’Argentina e poi il mondo.
Oggi il tango è conosciuto in tutto il mondo ed è considerato uno dei balli più sensuali e romantici.
La Giornata Mondiale del Tango è una celebrazione globale della danza tradizionale argentina che si tiene annualmente l’11 e il 12 di dicembre. In Italia, questa festività è diventata una tradizione ampiamente diffusa e amata dagli appassionati del tango in tutto il paese. In questo articolo, esploreremo la storia del tango in Italia, le celebrazioni che avvengono durante la Giornata Mondiale del Tango, le tradizioni associate alla danza e molto altro.
Storia del Tango in Italia
Il tango arriva in Italia nel corso degli anni ’20 del secolo scorso, portato dai marinai e dai viaggiatori che avevano visitato l’Argentina e altri paesi sudamericani. Fu una novità per il pubblico italiano, ma col tempo la danza divenne sempre più popolare. Nel corso degli anni ’30, si iniziò a organizzare competizioni di tango, e le scuole di danza iniziarono ad insegnare la tecnica del tango e le sue regole.
Durante gli anni ’40 e ’50, il tango iniziò a perdere terreno, sostituito da altre forme di balli di coppia come il valzer e il rock and roll. Tuttavia, alla fine degli anni ’60 e all’inizio degli anni ’70, ci fu un revival del tango, grazie anche al successo di artisti come Astor Piazzolla e Carlos Gardel. Negli ultimi decenni, il tango è diventato una forma d’arte sempre più apprezzata in Italia e in tutto il mondo.
Celebrazioni della Giornata Mondiale del Tango in Italia
In Italia, la Giornata Mondiale del Tango è una celebrazione molto sentita dalla comunità di appassionati del tango. Ogni anno, in molte città italiane, si organizzano eventi, concerti, balli e spettacoli per celebrare questa tradizione argentina.
Se sei un appassionato di tango o vuoi scoprire questo meraviglioso ballo, ecco alcuni modi per celebrare la Giornata Mondiale del Tango:
Partecipa a una serata di tango locale – Molte città in tutto il mondo ospitano serate di tango regolari. Cerca online per trovare un evento vicino a te e partecipa con un amico o con il tuo partner di ballo.
Organizza una festa privata – Se vuoi celebrare la Giornata Mondiale del Tango in modo più intimo, organizza una festa privata con amici e familiari. Trova una playlist di tango e decora il luogo con decorazioni argentine.
Guarda uno spettacolo di tango – Molte città in tutto il mondo offrono spettacoli di tango di alta qualità, con ballerini professionisti che eseguono coreografie spettacolari. Prenota i biglietti per uno spettacolo e goditi lo spettacolo dal vivo.
Partecipa a un corso di tango per principianti – Se sei nuovo al tango, partecipa a un corso per principianti per imparare le basi del ballo. Potrai conoscere nuovi amici e divertirti ballando.
Organizza una serata di tango a casa tua – Se non hai la possibilità di partecipare a un evento locale o non vuoi organizzare una festa privata, organizza una serata di tango a casa tua. Cerca online per trovare tutorial di tango e impara alcune mosse di base. Potrai divertirti ballando con il tuo partner o con gli amici.
In sintesi, ci sono molte opzioni per celebrare la Giornata Mondiale del Tango. Scegli quella che più ti piace e goditi una serata di ballo elegante e divertente!
articolo inesistente, quattro parole buttate li con tutti gli stereotipi del caso.
Gentile Tatiana,
se vuoi gentilmente segnalarci un buon articolo e relativa fonte, saremo felici di citarlo nel nostro sito.
Grazie